Ragazze, sognate in grande!

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I sogni delle ragazze si infrangono – o quantomeno si ridimensionano notevolmente – a un certo punto tra le scuole medie e primi anni delle superiori. Mentre studi condotti da osservatori europei sui bambini di fascia prescolare rivelano che i modelli di ruolo si creano fin dall’infanzia. Gli stereotipi di genere, e quindi le premesse per scegliersi la carriera e la professione nascono e si rafforzano tra i 5 e i 7 anni. È allora che il classico “cosa vuoi fare da grande?” si trasforma per le ragazze in una domanda a risposta chiusa con sempre meno opzioni, sebbene si dimostrino più celeri e più brillanti nell’apprendimento rispetto ai coetanei di sesso maschile. I vecchi modelli sono ancora straordinariamente forti: il 67% degli intervistati di diverse fasce d’età in tutta Europa è convinto che le ragazze non abbiano le capacità necessarie a svolgere una carriera scientifica di alto livello, una percentuale altrettanto considerevole sostiene che esistano lavori per cui le donne non sono adatte, e man mano che il seme della poca fiducia si alimenta nelle ragazze, cresce il rischio che le scelte di vita professionale siano influenzate se non determinate dalle aspettative sociali.
Partendo da questi dati e dall’esperienza diretta maturata sul campo, la Libreria Feltrinelli di Cosenza e Crescimondo lavoreranno di concerto affinché bambini e adolescenti del territorio in cui queste due realtà operano imparino a costruirsi una propria identità sociale, liberi da condizionamenti culturali o comportamenti stereotipati. A tale scopo, sono state pensate iniziative e laboratori rivolti ai ragazzi nelle fasce d’età più sensibili che si svolgeranno lungo tutto il corso dell’anno 2017 e che vedono nel laboratorio-incontro Ragazze, pensate in grande! l’appuntamento pilota di tutta l’iniziativa.
Cinque delle personalità di spicco della città di Cosenza, donne che si sono distinte per capacità professionali in diversi ambiti sono state invitate a raccontare la loro esperienza a dodici ragazze di età compresa tra i 9 e i 12, affinché possano confrontarsi direttamente con un modello di determinazione, coraggio, fiducia e affinché percepiscano il più fondamentale dei messaggi, ovvero che sognare in grande si può.
Il progetto è stato pensato in due fasi, una di ascolto e confronto, l’altra meramente laboratoriale.
Di seguito i dettagli sulle modalità di svolgimento e di accesso:
Quali donne prenderanno parte al progetto?
Eva Catizone, politica;
Sandra Savaglio, scienziata;
Alessia Alboresi, imprenditrice;
Stefania Sammarro, fotografa;
Caterina Ceraudo, chef.
Chi può partecipare?
Il progetto è pensato per 12 bambine nella fascia d’età compresa tra i 9 e i 12 anni. Si accede per prenotazione, fino a esaurimento posti scrivendo a cosenza@lafeltrinelli.it
Quando e dove?
Il progetto avrà luogo all’interno della Libreria Feltrinelli, il giorno 8 marzo alle ore 18.

In cosa consiste e quanto dura?
Le ragazze ascolteranno le storie delle donne arricchite di aneddoti e curiosità che possano servire da stimolo nella gestazione e sviluppo del proprio sogno. Saranno poi chiamate a esporre quelle che sono i loro eventuali dubbi o curiosità in un dialogo aperto e informale. Accederanno infine alla fase meramente laboratoriale, dove saranno chiamate a costruire materialmente la propria identità personale e a vederla strettamente connessa alla propria storia e al proprio futuro. L’intero incontro avrà una durata di tre ore circa. Il progetto è gratuito. Conta solo l’ordine di prenotazione. I ritratti identitari che verranno inviati come contributo collettivo sulla pagina Facebook del libro “Storie della buonanotte per bambine ribelli – 100 vite di donne straordinarie”. Per info scrivere a cosenza@lafeltrinelli.it

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