Bomba di semi fabbricata a Crescimondo.
Un regalo per la festa del papà.
L’invito a fare una passeggiata giocosa per la città è il dono di Crescimondo per tutti i papà e per tutti i bambini in occasione del 19 marzo. Un invito al dialogo intimo, alla condivisione di attimi che brillano di incanto, alla bellezza della vita. Un invito che rimanda ai protagonisti di “Chiedimi cosa mi piace”, il libro scritto da Bernard Waber e illustrato da Suzy Lee: un papà e una bambina che si scambiano, nel tempo di una passeggiata, fiducia e calore. La bambina offre al papà i suoi pensieri, il papà si fa trasportare dalla gioia di stare accanto alla figlia, mentre si afferma nello scorrere delle pagine il legame profondo che li unisce. La storia è ambientata in autunno, e i colori caldi delle illustrazioni descrivono tutto l’immenso calore dell’amore. Ma fuori dal libro, adesso, è primavera e si festeggiano i papà. L’aria e i colori sono vitaminici ed effervescenti e ci invitano ancora a mettere il naso fuori, a godere della luce limpida del sole che rinasce, dell’energia che tempesta di stelle le chiome degli alberi in fiore . Ci invitano all’osservazione e all’ascolto, all’accoglienza del mondo che ci circonda, della parte esistente in natura, della parte costruita dall’uomo, di quello che è bello così com’è, di quello che lo è di meno ma che è in attesa di essere migliorato proprio da noi, dalle nostre azioni. Fosse anche da una piroetta per dire buongiorno a un rodariano Vigile Urbano, che alza una mano qui per confermare la sua presenza nel paesaggio cittadino, perché la città sembra talvolta fatta solo di automobili e clacson . Ma in città vivono anche i canarini munariani di Cappuccetto Giallo, qualche lupo (Perché no? Cosenza è pur sempre la città a due passi dalla Sila) e, senz’altro, Whiskey il ragnetto. E dall’ascolto e dall’accoglienza di noi, dei luoghi, delle cose e delle persone intorno, nascono giochi bizzarri e creativi, un po’ rumorosi, un po’ sussurrati, un po’ magici, un po’ buffi. Tutti portatori di gioia, efficaci per ascoltarsi, accogliersi e dirsi “ti amo”.
Una bomba di semi è il dono di primavera per l a festa del papà perché innesca la volontà di essere felici, di rinascere per rinsaldare i legami, di portare gioia e sorrisi al nostro passaggio nei luoghi.
L’etichetta delle BOMBE DI SEMI FABBRICATE A CRESCIMONDO riporta l’immagine del graffito “Flower Thower” di Banksy, un dimostrante armato di un mazzo di fiori, segno di speranza contro la distruzione della guerra, che diventa per noi simbolo di questo pacifico bombardamento delle aiuole di città.
Sull’etichetta sono riportate le ISTRUZIONI PER L’USO:
1.Tirare il naso fuori dalla porta di casa e annusare l’aria frizzante di primavera, riempirsi gli occhi di luce, prendere per mano il/la bambino/a e uscire per fare una passeggiata in città.
2. Tenersi per mano sempre, chiacchierare del più e del meno tenendo l’equilibrio sulle corde vocali, guardarsi negli occhi e sorridere.
3. Guardarsi intorno per cercare macchie di verde stellate di fiori, tendere l’orecchio per ascoltare un cinguettio tra i rami di un albero e il rombo di un motore che arriva un po’ prima e un po‘ dopo. BRUM cip cip BRUM. Toh, guarda: è passata anche una vespa!!
4. A proposito di vespe, è arrivato il momento di inseguire un insetto sulle strisce pedonali: BZZZZZZZ. zzzzzzzzzz. BZZ ZZZZZ. zzzzzzzzz.
5. Salutare il vigile urbano con una piroetta: BUONGIORNO!!!
6. Toccare la superficie del muro di un giardino recintato, annusare l’odore delle pietre tinte di verde dal muschio, cercare le case dei ragni: le riconoscerete dalle tende di seta bianca sulla porta.
7. Cercare un’aiuola triste dall’aspetto giallognolo e malaticcio e posizionarsi di fronte.
8. Scartare le bombe, tenerle strette in mano e recitare ad alta voce insieme: ZAGABUM BUM!
9. Lanciare le bombe nell’aiuola triste.
10. Aspettare una settimana, forse due, forse tre, ma senza fretta.
11. Ripartire dal punto 1 e ripetere tutto fino al punto 7.
12. Fermarsi a guardare l’aiuola sorridere.
